Oggi io e la mia amica Rita siamo partite (nonostante la giornata grigia) verso il mare incuriosite da quella fiera che capita proprio il giorno del "Pesce d'aprile".
Nonostante il vento soffiasse forte, i pescatori e tutti i commercianti erano presenti all'appello.
Questa fiera nasce dalla voglia di promuovere un prodotto troppo spesso dimenticato e sottovalutato, il Pesce Azzurro del nostro mare. Alimento ricco di acidi grassi essenziali, Omega-3 e Omega-6, calcio, fosforo, proteine e vitamina B.
Storicamente famosa a Cesenatico la pesca e la conservazione della Saraghina.
Viene pescata e immediatamente messa in salagione nel Sale di Cervia dove rimane a maturare per almeno 6 mesi così da preservarne gusto e caratteristiche nutrizionali.
Successivamente vengono sistemate a mano nel classico barile di legno, una ad una; infine pressate delicatamente per ridurne il contenuto d'acqua e garantirne la conservabilità.
Con un prodotto così bisogna sbizzarrirsi in cucina!
Domani mi divertirò a danzare con loro tra i fornelli.
Per concludere la giornata siamo andate a mangiare in un delizioso ristorante sulla Darsena che proponeva menù a base di pesce azzurro.
Fuori dal locale era esposta una locandina.
Nonostante il vento soffiasse forte, i pescatori e tutti i commercianti erano presenti all'appello.
Questa fiera nasce dalla voglia di promuovere un prodotto troppo spesso dimenticato e sottovalutato, il Pesce Azzurro del nostro mare. Alimento ricco di acidi grassi essenziali, Omega-3 e Omega-6, calcio, fosforo, proteine e vitamina B.
Storicamente famosa a Cesenatico la pesca e la conservazione della Saraghina.
Viene pescata e immediatamente messa in salagione nel Sale di Cervia dove rimane a maturare per almeno 6 mesi così da preservarne gusto e caratteristiche nutrizionali.
Successivamente vengono sistemate a mano nel classico barile di legno, una ad una; infine pressate delicatamente per ridurne il contenuto d'acqua e garantirne la conservabilità.
Con un prodotto così bisogna sbizzarrirsi in cucina!
Domani mi divertirò a danzare con loro tra i fornelli.
Per concludere la giornata siamo andate a mangiare in un delizioso ristorante sulla Darsena che proponeva menù a base di pesce azzurro.
Fuori dal locale era esposta una locandina.
Bellissima la locandina, delicatamente dice: "se vieni di mal umore, non entrare, che non ne vogliamo!". Si vede che il gestore di quel ristorante è un saggio!
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